Sinner Impecabile, Sfida Musetti ai Quarti
Sinner sfodera una prestazione impeccabile, concedendo al kazako, visibilmente in difficoltà e con un servizio inefficiente, solamente tre game. La prossima sfida lo vedrà opposto a Lorenzo Musetti.
Il tennis italiano celebra un momento storico agli US Open, con un quarto di finale tutto azzurro. Jannik Sinner ha raggiunto i migliori otto del torneo, sconfiggendo Alexander Bublik con un netto 6-1, 6-1, 6-1. Questa vittoria rappresenta una dolce rivincita per Sinner, dato che Bublik era stato uno dei pochi a batterlo quest`anno (a Halle), oltre a Carlos Alcaraz. Con questo risultato, Sinner colleziona la sua 25ª vittoria consecutiva negli Slam su cemento, posizionandosi al quinto posto di sempre in questa statistica, superando John McEnroe e seguendo leggende come Roger Federer (40), Novak Djokovic (27 e 26) e Ivan Lendl (26).
Gli highlights della partita: Sinner inarrestabile contro Bublik.
Dettagli del Match
Alexander Bublik, numero 24 del mondo e in una delle sue migliori stagioni, non aveva concesso neanche un break point agli US Open fino a questo incontro. Contro il numero 1, ha perso i primi due game al servizio, il primo a causa di un doppio fallo. Ciò è dovuto alla straordinaria capacità di Jannik di leggere ogni traiettoria e forzare lo scambio fin dall`inizio, intrappolando il kazako in una rete di potenza dal fondo campo insostenibile.
Bublik ha tentato di forzare il secondo servizio, commettendo quattro doppi falli nel primo set, incluso un servizio da sotto nel settimo game che ha strappato risate generali. Dall`altro lato, Sinner al servizio era quasi ingiocabile, concedendo un solo punto sulla prima palla (nonostante percentuali intorno al 50%) e due sulla seconda, sulla quale Bublik non riusciva mai a essere incisivo.
Il match si è sviluppato con lo stesso schema nei set successivi, trasformandosi in una dominazione totale. Ogni turno di battuta di Bublik era una sofferenza; senza la prima di servizio, lo scambio era quasi inesistente, e nei rari scambi da fondo non riusciva a tenere il ritmo. Persino le sue solite palle corte non sortivano effetto contro un Sinner sempre aggressivo e sulla riga di fondo, una vera macchina da guerra al servizio.
Quando finalmente Bublik è riuscito a conquistare un game nel terzo set, dopo essere già sotto 4-0, ha alzato le braccia al cielo invocando l`applauso del pubblico – gli unici momenti di leggerezza per lui. La partita, durata un`ora e 21 minuti, è stata la più rapida vittoria in carriera per Jannik in un match al meglio dei tre set su cinque.
Un episodio curioso: un tifoso tenta di sottrarre qualcosa dalla borsa di Sinner.
