L`allenatore croato dopo l`eliminazione contro il Real Madrid: «Yildiz fuori? Non è stata una scelta tecnica. Mercato? Ne parlerò al momento giusto»
La Juventus conclude la sua partecipazione al Mondiale per Club negli Stati Uniti con una sconfitta per 1-0 a Miami contro il Real Madrid. Si tratta del secondo stop consecutivo per i bianconeri (dopo il k.o. col City). Nonostante un po` di rammarico, specialmente per le occasioni create nel primo tempo, Tudor si è mostrato soddisfatto della prestazione:
«Devo fare i complimenti ai ragazzi perché hanno messo in pratica ciò che avevamo preparato. Hanno dato il massimo; c`erano dieci giocatori che chiedevano il cambio, qualcuno temeva di infortunarsi. Ad un certo punto avrei voluto inserire un giocatore più offensivo, ma Khephren (Thuram) accusava un problema muscolare».
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SCELTA FORZATA
La decisione è stata dunque dettata dalla cautela: «Anche la sostituzione di Yildiz non è stata per scelta tecnica, ma per precauzione. Ripeto, i ragazzi hanno dato tutto sia contro il City che oggi contro il Real, che sono avversari letali. Ora dobbiamo recuperare energie e riposare bene prima di ripartire».
La squadra ha mostrato una buona reazione dopo il pesante 5-2 contro la formazione di Guardiola: «Abbiamo preparato questa partita contro il Real con una strategia diversa rispetto all`altra, data la sua differente importanza. Abbiamo avuto anche delle buone opportunità, sapevamo che sarebbe stata una partita in cui avremmo dovuto soffrire. Ora è tempo di riposare».
Mentre la squadra va in vacanza, la società si occuperà del mercato. Che Juventus ritroverà Tudor dopo la pausa? Il tecnico croato elude la domanda sulle strategie di mercato del club: «Ora pensiamo solo a riposare. Ci sarà tempo per parlare di tutto questo più avanti».
