
L`allenatore bianconero Igor Tudor non si è mostrato eccessivamente abbattuto dopo il 5-2 con cui il Manchester City ha battuto nettamente la Juventus, assicurandosi il primo posto nel girone G del Mondiale per Club. “Hanno giocatori molto più forti di noi e non cerco scuse”, ha dichiarato Tudor in conferenza stampa. “Questa sconfitta non ridimensiona nulla, abbiamo affrontato la squadra migliore del mondo. Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori, incassiamo questa battuta d`arresto, ora ci riposiamo e andiamo avanti”. L`obiettivo per la Juventus è chiaro: voltare pagina rapidamente dopo la pesante sconfitta subita a Orlando e concentrarsi sui prossimi ottavi di finale.

“Abbiamo pagato ogni errore”
“Non è mai bello subire 5 gol, ma bisogna riconoscere la loro qualità e la preparazione che hanno avuto per questa partita. Loro, quando vogliono, possono spendere 100, 50 milioni per i rinforzi, sono i migliori al mondo. Oggi volevamo far riposare qualcuno e dare spazio a chi non è nella condizione ideale perché non gioca da tempo, e questo è il risultato. Abbiamo sofferto. Non siamo riusciti a rubare palla, siamo rimasti bassi e non abbiamo giocato bene con la palla. In questo momento è andata così. Abbiamo pagato ogni singolo errore, avremmo dovuto essere perfetti, ma loro arrivavano sempre prima”.
Aggiornamenti su Savona
“In questo momento, il loro è un livello diverso dal nostro. Si può fare tutto, si può anche vincere, ma devi avere la squadra al completo e fresca. Non ho nulla da dire a me stesso o ai miei giocatori, anche se il risultato è pesante. È andata così, i ragazzi hanno dato il massimo e gliel`ho detto: si dimentica in fretta perché il torneo ricomincia. Vedremo chi affronteremo agli ottavi e daremo il massimo. Il tabellone non mi preoccupa, perché tutto dipende dalle circostanze che si creano per fare bene. Ricordiamoci che il City è la squadra migliore del mondo da 10 anni. Il Real Madrid agli ottavi? Hanno vinto molto, ma la migliore è il City”. Riguardo a Savona, uscito a metà della ripresa per un infortunio alla caviglia, Tudor ha aggiunto: “Come sta? Non bene, vedremo domani”.
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