
Comitati di Quartiere: Habitat Naturale a Rischio
Secondo i comitati di quartiere che si oppongono alla realizzazione del nuovo impianto sportivo della Roma a Pietralata, i 26 alberi che Roma Capitale intende abbattere per effettuare i rilievi archeologici fanno parte di un habitat naturalistico protetto. Quest`area è considerata un ecosistema cruciale, popolato da diverse specie animali, tra cui pipistrelli e vari uccelli, molte delle quali sono tutelate.

Il percorso per la realizzazione del nuovo stadio della Roma a Pietralata si presenta come una corsa a ostacoli, piena di incognite. L`imminente presentazione del progetto, prevista entro l`autunno, si trova ad affrontare un`inaspettata opposizione legata alla presenza di pipistrelli. I comitati di quartiere contrari alla costruzione dell`impianto sostengono che i 26 alberi che Roma Capitale intende abbattere per avviare le indagini archeologiche fanno parte di un habitat naturale protetto. Quest`area è infatti un ecosistema vitale per diverse specie animali, incluse quelle tutelate come i pipistrelli e vari uccelli.

Il Ricorso
Uno studio condotto da Flavia Sicuriello e Paolo Colangelo dell`Istituto di Ricerca degli Ecosistemi Terrestri del C.N.R. sembrerebbe confermare queste tesi, ed è stato presentato in tribunale. I comitati dichiarano: “Questa azione è doverosa per la protezione ambientale e, considerando le false dichiarazioni del Comune di Roma, ci permetterebbe di ottenere risposte chiare e inequivocabili. Ci auguriamo che il Comune di Roma non sollevi obiezioni, data l`importanza innegabile della tutela ambientale, almeno a parole, da parte dei suoi Assessori. Siamo pronti a denunciare e a chiedere risarcimenti a chiunque danneggi l`ultima area verde di Pietralata, la cui salvaguardia sarà difesa in ogni sede giudiziaria.” Un momento cruciale per gli scavi archeologici a Pietralata, nell`area designata per il nuovo stadio voluto dalla famiglia Friedkin, è previsto per domani. L`udienza al TAR del Lazio deciderà sulla richiesta dei comitati di sospendere l`autorizzazione comunale per la realizzazione dell`impianto sportivo.
Progetto Verde
D`altro canto, il progetto proposto dai Friedkin si distingue per il suo elevato impatto ambientale positivo, come sottolineato anche dal Sindaco Gualtieri. L`obiettivo è creare un “sistema ecologico e ambientale” che includa aree verdi urbane attrezzate e accessibili a tutti i cittadini, affiancate da zone più naturali per compensare lo spazio occupato dallo stadio. Questo prevede quasi 93.000 mq di spazi verdi, di cui 8.000 mq attrezzati, e la piantumazione di 819 nuovi alberi. Inoltre, il parco sarà totalmente sostenibile: garantirà l`autosufficienza idrica grazie a un sistema di irrigazione che non dipenderà dalle falde acquifere o dalla rete pubblica, e includerà un bacino di laminazione sotto il campo da gioco per la raccolta e il riutilizzo dell`acqua, oltre a gestire lo smaltimento in caso di eventi meteorologici avversi.