
La Juventus valuta uno scambio McKennie-Cristante per rafforzare il centrocampo, con Tudor che cerca innesti di qualità.
La Juventus sta valutando una mossa strategica per il suo centrocampo, ipotizzando uno scambio con la Roma che vedrebbe Bryan Cristante approdare a Torino e Weston McKennie trasferirsi nella capitale. Questa operazione risponde alla richiesta di Igor Tudor di rinforzare la mediana con due nuovi innesti. Damien Comolli, il direttore generale bianconero, è alla ricerca di soluzioni creative per il secondo rinforzo. McKennie, sebbene più giovane di Cristante (26 contro 30 anni), ha il contratto in scadenza nel giugno 2026, e i negoziati per un rinnovo alla Continassa sono bloccati da tempo. Per evitare di perdere il giocatore a parametro zero, la Juventus esplora tutte le opzioni, inclusa quella con la Roma, club la cui proprietà Friedkin è di origine texana, proprio come McKennie. Cristante, il cui contratto scade nel 2027, è apprezzato dalla dirigenza juventina per le sue doti tecniche e caratteriali. La logica di questo potenziale scambio è chiara: un giocatore entra, un altro esce. Sarà McKennie a cedere il posto al centrocampista della Nazionale Italiana, vincitore dell`Europeo 2021, la cui leadership in campo è ben nota.
Un profilo italiano e funzionale
Cristante è finito nel mirino della “Vecchia Signora” per diverse ragioni. Innanzitutto, c`è la chiara intenzione dei dirigenti di rinforzare il contingente di giocatori italiani all`interno della rosa, una caratteristica che ha spesso accompagnato i successi storici del club. L`arrivo del centrocampista romanista contribuirebbe ad aumentare la presenza di azzurri nello spogliatoio, affiancando nomi come Manuel Locatelli, Federico Gatti, Andrea Cambiaso, Michele Di Gregorio, Mattia Perin, Carlo Pinsoglio, Nicolò Savona e altri, e apporterebbe nuova linfa al reparto di centrocampo.
L`importanza dell`esperienza
Non meno importante è il suo potenziale contributo in termini di leadership, un aspetto cruciale per una Juventus la cui età media è relativamente bassa. Cristante andrebbe a occupare la posizione di McKennie, affiancando il capitano Locatelli, l`intoccabile Khephren Thuram, il successore di Douglas Luiz (tra cui si valutano Bissouma del Tottenham e Hjulmand dello Sporting) e il versatile Teun Koopmeiners, che Tudor sembra prediligere nel ruolo di trequartista accanto a Kenan Yildiz. Il centrocampista della Roma si configurerebbe come un acquisto discreto ma affidabile e versatile, caratteristiche che rafforzano la sua candidatura. Si attendono sviluppi anche con Gian Piero Gasperini, ex mentore di Cristante all`Atalanta e ora alla guida della Roma. Contatti preliminari, mediati da intermediari, sono già avvenuti: a Trigoria, pur non essendo indifferenti a McKennie, sembrerebbero propensi a scambiare il giocatore juventino con Lorenzo Pellegrini, anche lui in scadenza nel giugno 2026. Tuttavia, questa opzione non sembra entusiasmare Comolli e Tudor, che per il centrocampo cercano specificamente le qualità di Cristante.
Le altre opzioni per il centrocampo: Hjulmand e Bissouma
Contemporaneamente, la Juventus prosegue la ricerca di un altro centrocampista, destinato a prendere il posto di Douglas Luiz. L`intenzione è che l`acquisto sia finanziato, almeno in parte, dalla cessione del brasiliano, ex giocatore dell`Aston Villa. Damien Comolli sta lavorando su diverse piste: tra il costoso ma preferito Hjulmand (Sporting) e il più accessibile Bissouma (Tottenham), quest`ultimo però extracomunitario e dunque alternativo a Nahuel Molina (Atletico) per la fascia destra, i sondaggi continuano. Tra gli altri nomi valutati figurano Sander Berge del Fulham, Florentino del Benfica e Sofyan Amrabat del Fenerbahce, un giocatore particolarmente gradito al tecnico Igor Tudor.