Nel match tra Roma e Lille, si è assistito a una sequenza di eventi a dir poco incredibile. All`81° minuto, l`arbitro, dopo un consulto al VAR, ha concesso un calcio di rigore alla Roma a causa di un chiaro fallo di mano commesso da Mandi.

Il primo tentativo di Dovbyk si è rivelato un errore, con il portiere Ozer che ha respinto il tiro. Il direttore di gara ha poi fatto ripetere l`esecuzione, a causa della presenza irregolare di due giocatori in area prima del tiro, uno dei quali ha intercettato la respinta del portiere.

Per il secondo tentativo, Dovbyk si è ripresentato sul dischetto, ma ha fatto anche peggio rispetto alla prima occasione: Ozer ha parato nuovamente, ma la sua posizione era ancora una volta irregolare, avendo lasciato la linea di porta con un metro di anticipo.

La ripetizione era inevitabile, e questa volta Soulé ha preso con decisione il pallone per incaricarsi del terzo tiro dal dischetto. Tuttavia, la sua audacia non è bastata: anche il suo tiro è risultato debole e privo di angolazione, permettendo a Ozer di parare ancora, stavolta tuffandosi alla sua destra e neutralizzando definitivamente la minaccia.

I tiratori designati della squadra non erano a disposizione: Dybala era infortunato e Pellegrini era stato sostituito al 57° minuto. Curiosamente, circa un anno fa, l`allenatore Gian Piero Gasperini aveva definito Lookman «il peggior rigorista che io abbia mai visto» quando era all`Atalanta. Forse le sue parole andrebbero riconsiderate dopo questa serata…