Ritorno a Trigoria: Dybala si riaggrega al gruppo e la questione del ruolo sulla destra si fa pressante per il tecnico, che non esclude l`opzione di schierarli insieme.
A partire da domani, si ripresenta una situazione che, sebbene sia un “problema”, è indubbiamente un bel grattacapo. Come si suol dire, è sempre meglio avere abbondanza che scarsità. Sarà compito di Gian Piero Gasperini trovare la soluzione più efficace e opportuna. Fatto sta che da domani – giorno della ripresa degli allenamenti della Roma a Trigoria – Paulo Dybala tornerà a disposizione del tecnico piemontese. La vera questione sarà capire su chi punterà il “Gasp” per la fascia destra, considerando che esistono già delle strategie per farli giocare contemporaneamente, come lo stesso allenatore giallorosso ha affermato. Tuttavia, queste sono per lo più soluzioni alternative o “piani B”, poiché la posizione in cui entrambi riescono a esprimere il massimo del loro potenziale è proprio quella, la “mattonella” prediletta sia da Matias che dalla “Joya”.
È evidente che stiamo parlando di due talenti purissimi, senza dubbio i due attaccanti più dotati all`interno della rosa della Roma. Per questo motivo, il confronto e la scelta diventano ancora più complessi. Ciò che è certo è che, in questa fase iniziale di pre-campionato, Soulé ha accumulato un credito che difficilmente si dissiperà. Oltre al gol vittoria contro l`Everton di sabato scorso, Matias sembra essersi integrato perfettamente negli schemi del gioco gasperiniano. Più di Dybala, che aveva iniziato con la marcia giusta nell`amichevole contro il Trastevere, per poi rallentare il ritmo e addirittura finire fuori dai giochi durante il ritiro in Inghilterra. Lì Paulo ha sempre svolto lavoro differenziato, senza mai allenarsi con il gruppo. L`entusiasmo iniziale, e anche un pizzico di sorpresa, nel vederlo subito in campo all`inizio del ritiro si è affievolito con il passare dei giorni. Adesso la vera sfida è un`altra: valorizzare le qualità di Soulé senza al contempo limitare il talento di Dybala.
Paulo Dybala in azione durante il pre-campionato.
L`impressione, almeno inizialmente, è che i due si contenderanno il posto sulla fascia destra, nel ruolo di trequartista o seconda punta. Ad esempio, contro il Bologna, Soulé dovrebbe partire titolare, dato che in questo momento sembra essere in vantaggio nelle considerazioni attuali di Gasperini. Il tecnico sta lavorando per insegnargli a giocare più all`interno del campo, non più soltanto sulla fascia larga. E il processo di apprendimento sta funzionando egregiamente, come Soulé stesso ha ammesso a Liverpool: “Prima giocavo più esterno, ma il mister mi ha spostato più centralmente. Mi trovo bene, anche se all`inizio non pensavo, e sono sempre a contatto con il pallone. Gasperini vuole che si giochi sempre in avanti quando si recupera palla. E vuole che gli attaccanti stiano più vicini all`area di rigore.”
Matias Soulé in un momento di gioco.
Tuttavia, presto si potrà lavorare anche sull`ipotesi di vedere i due argentini insieme, come già accaduto contro il Trastevere all`inizio del ritiro (anche se in quell`occasione Dybala giocò da falso nove). Del resto, sulla questione è intervenuto recentemente lo stesso Gasperini: “I giocatori di qualità possono sempre coesistere. È vero che sono entrambi mancini e prediligono giocare a destra, ma Paulo ha ricoperto anche altre zone del campo, mentre Soulé è così giovane che deve ampliare il suo raggio d`azione. Data la sua età, può occupare diverse posizioni; l`anno scorso ha giocato anche a tutta fascia. Questo è un pregio, non un limite.” Per vederli in campo contemporaneamente, uno dei due dovrà spostarsi a sinistra, nella posizione di trequartista. In alternativa, si potrebbero considerare Soulé come esterno a tutta fascia o Dybala come falso nove. Queste sono le tre soluzioni possibili. Nel frattempo, però, l`impressione è che Matias abbia superato Paulo nella gerarchia. Almeno per ora…
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