
L`AS Roma, sotto la guida tecnica di Gian Piero Gasperini, ha come obiettivo prioritario in questi giorni non tanto una vittoria sul campo, quanto il raggiungimento del pareggio di bilancio. Questo è fondamentale per rispettare i parametri del Fair Play Finanziario UEFA. Entro il 30 giugno, periodo di monitoraggio da parte dell`organo calcistico europeo, il club giallorosso necessita di generare plusvalenze per almeno 10 milioni di euro per sistemare i propri conti. Il senior advisor Claudio Ranieri, durante la presentazione del nuovo allenatore, ha confermato che l`obiettivo è vicino: «Abbiamo dei paletti e dobbiamo rientrarci entro il 30 giugno: ci siamo vicini, ma manca ancora qualcosa. Sono sicuro che ci rientreremo e dovremo rispettarli anche a giugno 2026 per poi iniziare a operare con maggiore libertà».

I Numeri delle Cessioni per le Plusvalenze
Per centrare l`obiettivo finanziario, nonostante le cessioni di Enzo Le Fée (il cui riscatto dal Sunderland ha portato un beneficio marginale rispetto al valore a bilancio) e Samuel Dahl (passato al Benfica per 9+2 milioni con una plusvalenza significativa, dato il suo costo a bilancio di 3,4 milioni), la Roma deve vendere almeno un altro giocatore importante dalla rosa. Oltre a Saud Abdulhamid, che si trasferirà al Tolosa, l`attaccante Eldor Shomurodov è il candidato principale. Sembra che l`accordo con l`İstanbul Başakşehir sia in dirittura d`arrivo per una cifra attorno agli otto milioni di euro. Questa operazione, unita alla cessione di Leandro Paredes al Boca Juniors per 3,5 milioni (con un valore a bilancio di appena 1 milione, garantendo una buona plusvalenza), permetterà alla società di raggiungere agevolmente il traguardo richiesto dalla UEFA.
Gli Accordi con la UEFA e i Rischi di Sanzioni
Avendo sottoscritto un accordo con la UEFA nel 2022, la Roma è tenuta a monitorare costantemente il proprio bilancio, mantenendosi entro i limiti consentiti, che prevedono un debito aggregato massimo di 60 milioni di euro, con la possibilità di lievi sforamenti che possono portare al massimo a sanzioni pecuniarie. Proprio come accaduto lo scorso settembre, quando il club fu multato di 2 milioni per aver superato di poco i parametri nel bilancio precedente a quello al 30 giugno 2024. Il regolamento UEFA prevede sanzioni ben più severe per violazioni gravi, come limitazioni alla rosa o divieti di tesseramento, fino all`esclusione dalle competizioni europee per un anno. Fortunatamente, questo scenario non riguarda la Roma. I dirigenti, guidati dal nuovo DS Ricky Massara, sono concentrati sul chiudere rapidamente questa fase di risanamento per potersi poi dedicare con maggiore libertà alla seconda parte del mercato in entrata, come richiesto dal tecnico Gasperini.
La Nuova Filosofia Societaria e le Scelte sul Mercato
Il nuovo allenatore Gasperini ha espresso chiaramente le sue esigenze: desidera giocatori in una fascia d`età tra i 22 e i 26 anni. Talenti che abbiano già maturato esperienza ma che possano ancora crescere, contribuendo ad elevare il livello della squadra nel tempo, senza rappresentare un onere finanziario eccessivo per il club. Questa visione si allinea perfettamente con la nuova strategia societaria dei Friedkin, orientata a una ricerca più attenta e mirata dei giocatori sul mercato. Dopo le esperienze passate, talvolta deludenti, con dirigenti e allenatori stranieri, la proprietà ha scelto di puntare su figure che conoscono a fondo il calcio italiano per affermarsi nel nostro paese. Basta figure dall`estero, spazio a una struttura tutta italiana: Claudio Ranieri come senior advisor, Gian Piero Gasperini come allenatore, Ricky Massara come direttore sportivo e Federico Balzaretti come suo vice. Professionisti che hanno vissuto a lungo il nostro ambiente calcistico e che, parlando la stessa lingua (letteralmente e figurativamente), possono gestire al meglio le dinamiche economiche come bilanci e plusvalenze.