Quando il tifo blocca i trasferimenti di calciomercato

Calcio italiano » Quando il tifo blocca i trasferimenti di calciomercato
Preview Quando il tifo blocca i trasferimenti di calciomercato

Ragioni tecniche, comportamentali e persino razziali: i casi in cui le trattative sono fallite per l`opposizione dei sostenitori.

Tifosi del Verona
Tifosi del Verona. (Foto Marco Bucco/LaPresse)

La voce del popolo, nel calcio come in altri ambiti, può avere un peso determinante sulle decisioni dei club, anche nell`era moderna del calciomercato. Il progresso sociale ha contribuito a delineare nuove forme di protesta, rendendole più civili nella loro espressione e più significative nella loro essenza.

Tra i casi più recenti di trattative sfumate a causa della ferma opposizione della tifoseria, spiccano quelli di Shon Weissman, contestato per posizioni legate al conflitto in Palestina, e di Thomas Partey, la cui reputazione era macchiata da accuse di violenza sessuale. Questi episodi evidenziano come la sensibilità e i valori morali dei sostenitori possano bloccare anche affari tecnicamente vantaggiosi.

Ma la storia del calciomercato è costellata di numerosi altri esempi in cui l`opposizione dei fan ha fatto saltare accordi apparentemente conclusi. Tra questi si annoverano i tentativi falliti di Marko Arnautovic al Manchester United, El Hadji Diouf al West Ham, Maickel Ferrier all`Hellas Verona, il clamoroso scambio Fredy Guarin-Mirko Vucinic tra Inter e Juventus, il possibile approdo di Paul Pogba al Paris Saint-Germain, Ronny Rosenthal all`Udinese e Dejan Stankovic alla Juventus. Tutti casi che testimoniano il potere, a volte inaspettato, della piazza.

© Copyright 2025 Recensione delle partite della Serie A italiana
Powered by WordPress | Mercury Theme