Il capitano giallorosso lavora per tornare al meglio a settembre e affrontare la sfida del rinnovo.
Nonostante le voci altalenanti sul suo futuro, Lorenzo Pellegrini, capitano della Roma, sta preparando in silenzio il suo rientro con l`obiettivo di sorprendere tutti: sé stesso, la Roma e il nuovo tecnico Gian Piero Gasperini. Dopo l`intervento chirurgico al tendine del retto femorale a metà maggio e la stagione più travagliata della sua carriera, segnata da alti e bassi, panchine inaspettate e un senso di malinconia, il centrocampista lavora per tornare in campo a settembre, dopo la prima sosta di campionato. Non è un percorso semplice, ma di fronte alle difficoltà, Pellegrini ha scelto di reagire e rialzarsi.
Recupero
La luce in fondo al tunnel è sempre più vicina, forse anche in anticipo rispetto alle previsioni iniziali. La prossima settimana sosterrà un test di controllo fondamentale. Il 13 luglio sarà a Trigoria per il raduno e inizierà la preparazione seguendo una tabella personalizzata, in attesa di una nuova visita a fine mese che darà il via libera definitivo per il rientro a disposizione di Gasperini, confermato appunto per settembre. Il tecnico ha già un`idea chiara sul suo ruolo: quello di trequartista, al fianco di un altro attaccante come Dybala, Soulé o Baldanzi. In questa posizione, Pellegrini potrà esprimere al meglio la sua creatività negli ultimi sedici metri e cercare la porta con le sue tipiche sterzate seguite da tiri a giro, gesti che i tifosi all`Olimpico hanno imparato ad amare.
Gioia
Come sottolineato dallo stesso Gasperini, Pellegrini dovrà ritrovare soprattutto la serenità e il sorriso per esprimersi al meglio. «Se non sorridi non puoi giocare a calcio. Come i brasiliani che ridono sempre: se un brasiliano è triste, non può giocare a calcio», ha detto il mister nella sua conferenza stampa di presentazione, un messaggio che fa eco agli incoraggiamenti ricevuti da Claudio Ranieri nella scorsa stagione. Una stagione in cui Pellegrini ha giocato appena 10 partite su 26 in campionato, un rendimento troppo basso per un giocatore del suo calibro, abituato a guidare la Roma da anni, specialmente dopo il rinnovo contrattuale fino al 2026 a 6 milioni di euro a stagione firmato nell`ottobre 2021.
Futuro
La situazione contrattuale rappresenta un`ulteriore sfida stimolante. Dell`accordo quinquennale siglato nel 2021, resta un solo anno. Dieci mesi cruciali, in cui Pellegrini dovrà dimostrare il suo valore per convincere Gasperini e la società a prolungare il suo contratto, anche solo per un`altra stagione. La prossima annata è piena di possibilità. E il «nuovo» Pellegrini, recuperato dall`infortunio, ha una grande voglia di riprendersi tutto: un posto da protagonista nella Roma e, perché no, la maglia della Nazionale.
