Dopo la recente sconfitta subita contro la Roma, l`attaccante della Fiorentina Moise Kean ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, offrendo la sua analisi della partita e uno sguardo al futuro.
Riguardo agli episodi sfortunati che hanno caratterizzato la partita, come il palo e la traversa colpiti, Kean ha ammesso: «Abbiamo certamente avuto della sfortuna. L`occasione di Robin, pur non concretizzata, avrebbe potuto cambiare l`inerzia. Va riconosciuto che la Roma è un`ottima squadra, guidata da un bravo allenatore, e gioca bene. A volte la sorte non è dalla nostra parte, ma noi continueremo a lavorare sodo».
Sull`efficacia di giocare con due punte, in particolare con l`ingresso di Piccoli al suo fianco nel secondo tempo, l`attaccante ha risposto: «Assolutamente sì. Piccoli è un eccellente giocatore e mi trovo bene a giocare al suo fianco o comunque con un compagno in attacco. Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi, ma è una soluzione che possiamo sicuramente affinare e sfruttare meglio in futuro. Funzionando bene, può darci un vantaggio strategico».
Commentando il gol del pareggio di Soulé, che ha spezzato l`iniziale vantaggio, Kean ha dichiarato: «Soulé ha segnato un gran gol. Riguardandolo, avremmo potuto difendere meglio. Tuttavia, come spesso accade, impareremo da queste sconfitte. Siamo convinti di essere un`ottima squadra e credo che potremo raggiungere grandi obiettivi. Ogni passo falso ci servirà per crescere e trasformarci in una vera grande squadra».
In vista dei prossimi tre impegni molto impegnativi, Kean ha espresso fiducia nell`ambiente: «Usciremo da questa situazione con spirito positivo, ne sono certo, perché ripongo grande fiducia in questa squadra. Tutti noi, e il mister per primo, crediamo nelle nostre capacità. Sono convinto che faremo una grande stagione. In momenti come questo, è fondamentale non demordere e continuare a lavorare duramente. L`allenatore ci fornisce soluzioni valide, le seguiamo e le metteremo in pratica con costanza».
Sulla gioia di essere finalmente tornato al gol dopo un periodo di astinenza, Kean ha affermato con fermezza: «Assolutamente no, non mi pesava. Per un attaccante è normale attraversare momenti difficili, ma non mi lascio scoraggiare facilmente. Ho la fortuna di avere una squadra che mi supporta in ogni momento».
Riguardo a come superare questa sconfitta, l`attaccante ha ribadito la sua fiducia: «So che ne usciremo. Siamo un gruppo eccellente e una grande squadra, sono certo che ce la faremo. Anche oggi abbiamo mostrato segnali positivi, compiendo due passi avanti nel nostro percorso di crescita e miglioramento. È cruciale mandare questi segnali di progresso».
Interrogato sulla sua preferenza tattica tra giocare con due punte o come unico riferimento offensivo, Kean ha spiegato: «Mi sento a mio agio anche con due attaccanti. Il mister valuta le soluzioni migliori per me e per il collettivo, e io mi metto a completa disposizione. Giocare da solo, attaccando gli spazi, può essere più impegnativo, ma è un ruolo che ho sempre ricoperto e in cui mi trovo bene».
Sulle modalità per superare questo momento difficile, la risposta è stata chiara: «L`unica via è lavorare sodo. Mi piace concentrarmi sulla preparazione delle partite. Non vedo alcun problema insormontabile, siamo un`ottima squadra».
Riguardo la classifica attuale, Kean ha mantenuto un tono ottimista: «La classifica è sempre modificabile; tutto dipende da noi e dall`impegno che metteremo in campo. Sono fiducioso che otterremo buoni risultati, perché sono molto ottimista su questa squadra. Credo fermamente che possiamo raggiungere qualsiasi obiettivo ci prefissiamo, anche all`ultimo. So che abbiamo il potenziale per fare grandi cose».
Infine, sul mancato fischio da parte della curva, ha sottolineato l`importanza del supporto dei tifosi: «Abbiamo tifosi incredibilmente legati a noi e alla maglia, e una città che ci tiene molto. Anch`essi giustamente attendono risultati positivi, ma, come ho già affermato, sono convinto che possiamo realizzare grandi imprese. Servono solo pazienza, duro lavoro e i risultati che meritiamo arriveranno».
