L`Inter si prepara ad affrontare il Fluminense negli ottavi di finale della Coppa del Mondo per Club. La partita si giocherà a Charlotte (USA), con fischio d`inizio previsto per le 21:00 italiane. Alla vigilia dell`importante confronto, l`allenatore nerazzurro Cristian Chivu ha tenuto la tradizionale conferenza stampa.
Interrogato sulla prontezza della squadra per un match da dentro o fuori, Chivu ha risposto con determinazione: “Siamo pronti, siamo venuti qui per onorare il torneo e rappresentare al meglio la società nel mondo. Abbiamo avuto anche qualche giorno di riposo e siamo concentrati fin dal primo giorno. Faceva più fresco all`ovest, ma siamo pronti per mostrare la nostra miglior versione e superare il turno”.
Una delle domande principali riguardava le condizioni di Marcus Thuram e la sua possibile titolarità al fianco di Lautaro Martinez. “Si è allenato con noi da quando siamo arrivati a Charlotte”, ha spiegato Chivu. “Ha svolto due buoni allenamenti e ha smaltito il dolore alla coscia. Spetterà poi a me scegliere se farlo partire dall`inizio”.
Commentando Thiago Silva, difensore del Fluminense con una lunga carriera ad altissimo livello, Chivu ha espresso grande ammirazione: “Ha avuto e sta ancora avendo una carriera davvero pazzesca. È uno dei migliori difensori nella storia del calcio, l`ho sempre apprezzato. Lo conosco anche come persona ed è una grande persona. Penso che possa essere considerato uno dei migliori degli ultimi 30 anni nel suo ruolo”.
Riguardo alla gestione degli infortuni e alla situazione di Frattesi e Calhanoglu, tornati in Italia, l`allenatore ha chiarito: “Partendo da Milano, abbiamo tenuto conto degli imprevisti portando anche dei ragazzi della Primavera, che hanno subito alzato il livello dell`allenamento. Sono contento perché le scelte sono state fatte considerando i punti interrogativi. Purtroppo nel calcio capitano gli acciacchi, bisogna gestirli con attenzione. C`è chi recupera, come Marcus, e chi cerca di recuperare ma non ce la fa, come Calha e Davide. Abbiamo deciso di mandarli a Milano per ulteriori accertamenti. Le voci esterne non avrebbero fatto bene al gruppo. Oltre alle vacanze, recupereranno. Non so se arriveranno altri giocatori, sono decisioni che prendiamo internamente”.
Sulle aspettative per la partita, Chivu ha sottolineato: “Tutte le squadre hanno ambizioni a questo punto del torneo. Hanno qualità, esperienza e intensità. La partita con il River ci ha fatto guadagnare esperienza. Bisognerà gestire i momenti della partita e saperli accettare. Abbiamo un precedente che mi fa ben sperare”.
Analizzando il pareggio tra Fluminense e Dortmund nella fase a gironi, Chivu ha precisato: “In una fase a gironi le partite sono diverse. Domani è una partita secca con possibili supplementari e rigori. Bisognerà cercare di sbagliare il meno possibile e sfruttare gli errori avversari. Sarà dura”.
A proposito dell`influenza dei giocatori brasiliani e del loro stile di gioco, ha commentato: “I giocatori e le squadre brasiliane hanno storicamente dimostrato grande qualità e hanno alzato il livello anche in Europa. Fortunatamente, tanti brasiliani hanno giocato ad alto livello in Europa. Sappiamo quanto i brasiliani e le loro squadre abbiano dato al calcio”.
Infine, un passaggio importante sul protocollo meteo: “Spero che per domani si prenda una decisione prima che cominci la partita. Se arriviamo allo stadio e ci dicono che dobbiamo aspettare due ore, diventa difficile. Non è qualcosa che si possa rimandare così facilmente. Cambia anche l`alimentazione, bisogna essere pronti mentalmente e fisicamente. Spero che entro domani a mezzogiorno ci sia chiarezza. Bisogna prendersi la responsabilità in queste situazioni”.
Riguardo alla situazione generale della squadra da quando ha preso la guida, Chivu ha concluso: “La situazione è uguale al primo giorno. Siamo gli stessi, con la stessa voglia e fame, con l`ambizione di fare un grande torneo. Lo staff ha la stessa voglia e passione di mettercela tutta”.
