Ieri sera, l`Ucraina ha conquistato una vittoria per 2-1 contro l`Azerbaigian, in un match valido per la quarta giornata del Gruppo D di qualificazione ai prossimi Mondiali, che si terranno in Canada, Stati Uniti e Messico. La squadra di casa si è imposta grazie ai gol di Malinovskyi e Gutsulyak, mentre l`Azerbaigian aveva temporaneamente pareggiato con un autogol di Mykolenko poco prima dell`intervallo. L`attaccante Artem Dovbyk ha giocato l`intera partita, ma non è riuscito a lasciare il segno sul tabellino.
L`Analisi della Prestazione di Dovbyk contro l`Azerbaigian
Schierato come punta centrale nel 4-3-3 dell`Ucraina, Dovbyk ha mostrato subito la sua presenza. Già al 43° secondo, si è trovato in una posizione promettente, ma ha preferito servire un compagno anziché tentare la conclusione. Poco dopo, approfittando di una disattenzione difensiva avversaria, ha ricevuto palla in area e ha provato una girata al volo di sinistro, colpendo però il pallone in modo impreciso.
Verso la mezz`ora, un`altra occasione si è presentata: dopo aver finto di girarsi sul sinistro, ha calciato di destro, con un diagonale che è terminato di poco a lato. L`occasione più clamorosa del primo tempo è arrivata da un errato retropassaggio della difesa azera: Dovbyk si è impossessato del pallone in area, ma ha optato per la conclusione personale, nonostante Voloshyn fosse in posizione migliore, vedendo il suo tiro deviato da un difensore e parato dal portiere. Nonostante la sua costante attività e una buona capacità nel giocare di sponda, il centravanti ha peccato in velocità e nella scelta dell`ultima giocata, non riuscendo a concretizzare le numerose opportunità.
