Dopo la pesante sconfitta nel Mondiale per Club, l`allenatore della Juventus, Igor Tudor, analizza la partita contro il Manchester City, sottolineando la superiorità avversaria ma difendendo la prestazione dei suoi giocatori.

Tudor inizia la sua analisi riconoscendo la netta superiorità del Manchester City: «Hanno giocatori molto più forti di noi, non cerco alibi». Nonostante il netto 5-2 subito, il tecnico croato non drammatizza: «Questa sconfitta non cambia la nostra prospettiva. Abbiamo affrontato la squadra più forte al mondo. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi; accettiamo il colpo, ci riposeremo e guarderemo avanti». L`obiettivo è già rivolto agli ottavi di finale, mettendo rapidamente alle spalle la sconfitta di Orlando.
«Abbiamo pagato ogni errore»
«Prendere cinque gol non è mai piacevole, ma bisogna riconoscere la loro qualità e l`ottima preparazione della partita», continua Tudor. «Possono permettersi acquisti da 50 o 100 milioni, sono davvero i migliori al mondo». L`allenatore spiega anche le scelte di formazione: «Oggi abbiamo voluto far riposare alcuni giocatori e dare spazio a chi non giocava da tempo per rimetterlo in condizione, e le cose sono andate come si sono viste. Abbiamo sofferto molto, non siamo riusciti a recuperare palla, eravamo troppo schiacciati e in fase di possesso non abbiamo fatto bene. In questo momento è andata così. Abbiamo pagato ogni minimo errore, avremmo dovuto essere perfetti, ma loro arrivavano sempre prima su ogni pallone».
Aggiornamento su Savona
«Al momento, il loro è un livello diverso dal nostro», ribadisce Tudor. «Per poterli affrontare alla pari e vincere, servirebbe essere al completo e in piena forma». Nonostante la sconfitta: «Non ho rimproveri né per me né per i giocatori, anche se il risultato è pesante. È andata così, i ragazzi hanno dato il massimo e gliel`ho detto: bisogna dimenticare in fretta, il torneo continua. Vedremo chi affronteremo negli ottavi e daremo il massimo». Riguardo al prossimo avversario, aggiunge: «Il sorteggio non mi preoccupa, per fare bene bisogna che si allineino tante cose. Il City è la squadra migliore al mondo da un decennio. Il Real Madrid agli ottavi? Hanno vinto molto, ma il City è superiore». Infine, un aggiornamento sull`infortunio di Savona, uscito per un problema alla caviglia: «Come sta? Non bene, valuteremo meglio domani».
