La Roma si prepara ad affrontare l`Hellas Verona, formazione guidata da Paolo Zanetti, in un incontro previsto per domenica prossima alle ore 15:00.
Il Blocco Difensivo
Il Verona di Zanetti adotta un 3-5-2 che in fase di non possesso si compatta in un solido 5-3-2. Questa organizzazione difensiva mira a ostruire le linee di passaggio e a negare ogni profondità agli avversari. Per superare la resistente retroguardia scaligera, sarà fondamentale per la Roma una circolazione di palla veloce, capace di disorientare la difesa e di aprire i varchi che Zanetti cercherà di chiudere ermeticamente. A dirigere la difesa c`è Nelsson, ex giallorosso, attualmente in prestito dal Galatasaray.
Ripartenza e Verticalizzazioni
Una volta recuperata palla, l`Hellas Verona predilige ripartire con rapidi contropiedi. Zanetti esige dai suoi un gioco molto verticale: la squadra cerca frequentemente la profondità con Orban o crea superiorità numerica su un lato del campo per poi effettuare un rapido cambio gioco, isolando l`esterno, in particolare Bradaric. A centrocampo, la regia è affidata a Serdar, mentre Bernede, l`altra mezzala, si distingue per dinamismo e aggressività. L`intesa tra Giovane e Orban è ancora in fase di sviluppo, ma quest`ultimo si dimostra già un attaccante efficace nel dettare il passaggio in profondità e con una notevole mobilità. La relativa carenza di fisicità nell`attacco del Verona potrebbe rappresentare un vantaggio per la Roma, che potrebbe adottare un pressing alto per forzare gli avversari a lunghi e imprecisi lanci.
