La Juventus ha ufficialmente concluso la seconda operazione di mercato di questa sessione estiva, assicurandosi a titolo definitivo Francisco Conceiçao. Sebbene l`ala portoghese fosse già parte della rosa nella stagione precedente, il protrarsi delle trattative con il Porto ha dimostrato che l`acquisizione definitiva non era affatto una semplice formalità. Per la Vecchia Signora, l`esito è stato favorevole, coronando un lavoro di squadra che ha visto ogni componente contribuire attivamente al successo dell`affare.
Il Sacrificio di Conceiçao e i Dettagli Finanziari dell`Operazione
Un elemento chiave per la chiusura dell`accordo è stata la decisione dello stesso Conceiçao, che, percependo la piena fiducia del club bianconero, ha accettato nelle fasi finali della negoziazione di rinunciare, seppur temporaneamente, a parte delle somme a cui aveva diritto. Il giocatore aveva infatti diritto al 20% del costo del cartellino, ma non ha insistito per un pagamento immediato. La quota a cui ha rinunciato «oggi» — e che di fatto ha facilitato l`avvicinamento delle parti rispetto alla clausola di 30 milioni — gli verrà distribuita nel corso degli anni di contratto. Inclusi i bonus, l`operazione si aggira intorno ai 27 milioni di euro, partendo da una base fissa di 21-22 milioni più bonus facilmente raggiungibili: in sintesi, la Juventus verserà volentieri circa 25 milioni.
Igor Tudor è stato un fervente sostenitore di Francisco, riconoscendone la rara abilità nel dribbling e apprezzandone la versatilità tattica. Il portoghese è infatti in grado di agire sia come esterno di fascia che come trequartista dietro la punta nel modulo 3-4-2-1, partendo quindi da una posizione più centrale. Il direttore generale Damien Comolli ha lavorato con costanza al fianco dell`agente Jorge Mendes, portando a termine l`affare e garantendo all`allenatore croato il secondo rinforzo offensivo dopo l`ingaggio a parametro zero di Jonathan David.
La Caccia a Kolo Muani: Priorità per l`Attacco
Non è un caso che i primi due innesti della Juventus siano elementi d`attacco, poiché è proprio nel reparto offensivo che la squadra ha mostrato le maggiori lacune nell`era post-Cristiano Ronaldo. Nelle ultime quattro stagioni, i bianconeri non hanno mai superato i 60 gol in Serie A (con 57, 56, 54 e 58 reti) e non sono mai andati oltre il sesto posto per attacco nel campionato italiano (settimi lo scorso anno, addirittura undicesimi nel 2021-2022). Un tale rendimento offensivo, più consono a una squadra da Conference League che a una con ambizioni da top 8 europea, spiega l`insistenza di Tudor per Randal Kolo Muani. L`allenatore desidera infatti iniziare la preparazione estiva, concentrata in un solo mese, con il reparto offensivo quasi al completo.
Mentre il Paris Saint-Germain sta smaltendo la delusione per la finale persa nel Mondiale per Club, potrebbe esserci spazio per riaprire i negoziati. Finora, i parigini hanno sempre richiesto un prestito con obbligo di riscatto, a differenza del diritto di riscatto proposto dalla dirigenza torinese, ma la situazione è in continua evoluzione.
Situazione Cessioni: Weah, Costa e la Questione Sancho
Sul fronte delle uscite, Timothy Weah al Marsiglia e Alberto Costa allo Sporting Lisbona sono sempre più vicini alla cessione. Nel frattempo, Jadon Sancho continua a sperare in un possibile trasferimento alla Juventus. Tuttavia, con l`arrivo di Conceiçao, la possibilità per l`inglese si concretizzerebbe solo in caso di addio di Nico Gonzalez, del quale prendereia il posto.
