Un`anomalia nel panorama della Serie A, che offre però a mister Igor Tudor l`opportunità di affinare un reparto sotto esame.
Durante la sosta per le nazionali, un fatto insolito si verifica in casa Juventus: mentre ben 13 giocatori hanno risposto alla chiamata dei rispettivi paesi, l`intera retroguardia, inclusi difensori e portieri, è rimasta alla Continassa. Questa situazione è unica tra le prime nove squadre del campionato di Serie A, le quali hanno tutte visto almeno un proprio elemento difensivo o un estremo difensore partire per gli impegni internazionali. La difesa bianconera, dunque, sarà interamente a disposizione di Igor Tudor per gli allenamenti.
L`Assenza di Convocazioni Difensive e le Loro Implicazioni
Questa assenza di convocazioni difensive può essere interpretata negativamente da alcuni, che la vedono come un sintomo della fragilità dimostrata dal reparto nelle prime fasi della stagione. Effettivamente, Tudor ha insistito sulla necessità di una maggiore attenzione nella fase di non possesso, traendo sollievo dal clean sheet contro il Milan dopo una serie di partite con molti gol subiti, come il 4-3 con l`Inter e il 4-4 con il Borussia Dortmund. Il processo di ringiovanimento della squadra ha visto la partenza di figure esperte come Danilo e Alex Sandro, sostituiti da giocatori che devono ancora affermarsi a livello internazionale. La ricerca di una solidità collettiva è ancora in corso. Il ritorno di Gleison Bremer ha parzialmente aiutato, ma la squadra tende ancora ad abbassarsi troppo e fatica a gestire il possesso palla sotto pressione.
Le assenze di Bremer (acciaccato) e Juan Cabal (infortunato), che avrebbero potuto essere convocati da Brasile e Colombia, incidono. Anche per altri la forte concorrenza in nazionale ha giocato un ruolo, ma il dato complessivo rimane significativo e indicativo di una retroguardia che fatica a imporsi a livello internazionale.
Un Vantaggio Inatteso per Tudor e la Difesa Bianconera
Tuttavia, questa singolare circostanza presenta anche un notevole vantaggio in vista della ripresa del campionato, fissata per domenica 19 ottobre a Como. Igor Tudor avrà infatti l`opportunità di lavorare intensamente con la sua difesa al completo per tutta la settimana alla Continassa. Gli allenatori spesso apprezzano tali situazioni, poiché le pause internazionali complicano la preparazione ottimale delle partite, disperdendo i giocatori chiave.
Il tecnico croato potrà così dedicare tempo e calma alla fase difensiva, che sebbene non dipenda solo dalla linea arretrata, può beneficiare di un lavoro tattico approfondito, lontano dalla frenesia dei calendari europei. Nel calcio, le prestazioni individuali e collettive si influenzano a vicenda: i giocatori non convocati sanno che sfruttare al meglio questo periodo alla Continassa li renderà più pronti per i prossimi impegni con la Juventus, aumentando le loro chance di impressionare i commissari tecnici e meritare future chiamate in nazionale. A quel punto, Tudor accetterà volentieri la cosa, felice per i suoi calciatori e per la sua difesa riorganizzata e rafforzata.
