
Comolli definisce tempistiche separate per le nomine chiave nell`area sportiva. Per il ruolo di direttore tecnico si valuta anche il ritorno di figure legate al passato del club.
La Juventus si prepara a iniziare la nuova stagione tra meno di venti giorni, ma a poche settimane dal ritiro si trova senza direttore sportivo e senza aver ancora scelto il direttore tecnico, figura chiave per il nuovo allenatore Tudor e la squadra. Il direttore generale Comolli ha un piano preciso: separare i tempi delle nomine per queste due posizioni cruciali, anche prima di intervenire su altri settori del club.
Comolli ha già avviato incontri conoscitivi con il personale delle aree marketing e commerciale, precedentemente gestite da Calvo, per instaurare un rapporto diretto. Riguardo all`area sportiva, il settore scouting necessita di una ristrutturazione significativa: con l`addio di Giuntoli, molti dei suoi collaboratori fidati hanno lasciato il club, lasciando l`ufficio quasi sguarnito.
Il Direttore Tecnico atteso prima del ritiro
L`arrivo di un direttore sportivo è previsto, ma non nell`immediato. Attualmente, Comolli gestisce direttamente le operazioni di mercato, supportato da intermediari di fiducia. Ha scelto un approccio non rivoluzionario rispetto al lavoro svolto da Giuntoli, cercando anzi continuità su diversi fronti (come dimostrato nella gestione della trattativa per David). Il futuro DS si concentrerà più sul reclutamento e sulla pianificazione a lungo termine, inclusa l`osservazione del settore giovanile; la sua nomina è attesa per settembre.
Il direttore tecnico, invece, sarà scelto molto prima: Comolli intende definire questa posizione prima del ritiro precampionato, fissato per il 24 luglio. Per questo ruolo, sono previsti colloqui a metà mese, dopo un periodo di ricerca per identificare il profilo ideale. Il nuovo DT avrà un ruolo centrale nel dialogo con l`allenatore, i giocatori e tutto lo staff, con l`obiettivo di ottimizzare le performance. Tra i candidati non si esclude qualche figura che abbia già un legame con la storia della Juventus. Sarà sicuramente una persona con esperienza nel ruolo e una profonda conoscenza del calcio italiano.