
Le scelte di Igor Tudor al Mondiale per Club offrono spunti su formazioni, turnover e strategie di mercato. Da esse si capisce chi sono i giocatori fondamentali, chi è considerato importante per il futuro e chi invece sembra essere fuori dai piani tecnici. L`analisi della squadra in campo, dei cambi, di chi resta in panchina o addirittura in tribuna fornisce chiare indicazioni. Dopo la sconfitta per 5-2 contro il City, Tudor ha dichiarato: “Abbiamo scelto di non convocare Weah e Mbangula per motivi legati al mercato. Basta così”.
L`assenza dei due giocatori dalla lista ufficiale della squadra ha suscitato commenti, ulteriormente alimentati dai loro sfoghi sui social e dalla conferma post-partita di Tudor. L`intenzione della Juventus è quella di cedere entrambi al Nottingham Forest per circa 25 milioni più bonus. L`operazione non sembra essere stata compromessa dalle reazioni, inclusa quella decisa dell`agente di Weah, che ha criticato l`atteggiamento di chi “per soldi ed egoismo” spinge i giocatori a muoversi “come una marionetta”, definendosi “molto deluso”.
Dove si colloca Douglas?
Questa posizione chiara conferma la volontà della società di cedere lo statunitense e il belga. Similmente, Douglas Luiz appare ai margini del progetto, nonostante fosse stato accolto la scorsa stagione per 50 milioni. Con Tudor in campionato ha giocato solo 37 minuti totali. Al Mondiale, finora, è sceso in campo per soli 45 minuti (contro l`Al Ain), rimanendo in panchina nelle altre due gare. Le due panchine consecutive rafforzano l`idea che la squadra possa fare a meno di lui, soprattutto se dovessero concretizzarsi nuove opportunità dalla Premier League, dove in passato ha mostrato il suo miglior calcio.
Giocatori sotto esame
Douglas Luiz stesso si era lamentato sui social: “Gli infortuni mi hanno penalizzato, ma per quanto tempo sono rimasto in panchina sano?”. Ha espresso il desiderio di “dimostrare il mio valore alla Juve”, cosa difficile stando a bordocampo. La società continua a sondare il mercato a centrocampo, con nomi come El Aynaoui (Lens). Nico Gonzalez è tornato titolare contro il City, ma le sue prestazioni non sono state sempre convincenti. Per lui, come per Douglas, la sensazione è che la Juve possa farne a meno, date le nuove gerarchie e valutazioni in un momento di mercato aperto. Anche la posizione di Vlahovic è tornata sotto i riflettori: il centravanti che segna a risultato acquisito, titolare di una “seconda” formazione (quella senza Kolo Muani dall`inizio). Queste situazioni evidenziano le (seconde) scelte fatte e quanto emerso finora da questo Mondiale.