
Comolli avrebbe bisogno dei soldi derivanti dalle cessioni per stringere su Kolo Muani, Molina e Hjulmand. Ma l`ostruzione dei tre alle soluzioni di mercato complica tutto
La dirigenza della Juventus aveva stimato di ricavare circa 90 milioni di euro dalle cessioni di Douglas Luiz (previsti 40 milioni), Dusan Vlahovic (30 milioni) e Timothy Weah (20 milioni). Tuttavia, la situazione attuale si presenta molto diversa: Weah è il giocatore più vicino a lasciare il club, ma per un importo inferiore (15 milioni), mentre gli altri due rischiano di non generare la liquidità attesa per le casse torinesi. Questi 90 milioni sarebbero fondamentali per il direttore generale Damien Comolli, necessari per chiudere trattative importanti per rinforzi come Randal Kolo Muani, Nahuel Molina e Morten Hjulmand, ma il capitale stimato rimane bloccato.
Non solo scuse
Il caso più recente riguarda Douglas Luiz. Giovedì scorso, il calciatore brasiliano non si è presentato al raduno della Continassa senza preavviso, un chiaro segnale di disaccordo. È riapparso allo Juventus Training Center solo il giorno successivo, dopo aver trascorso il fine settimana lontano da Torino. Inizialmente ha svolto un allenamento individuale incentrato sulla corsa e l`attività atletica, unendosi parzialmente al gruppo nella sessione pomeridiana con un programma personalizzato. Questa routine continuerà nei prossimi giorni, dato che Douglas Luiz non è stato escluso dalla squadra, ma deve recuperare le sessioni mancate. Prima di riprendere le attività complete, l`ex giocatore dell`Aston Villa ha presentato le sue scuse alla società, all`allenatore Igor Tudor e ai compagni. La questione disciplinare è stata risolta senza misure sportive, ma rimarrà una sanzione economica: il regolamento prevede una multa pari ad almeno il 5% del suo stipendio lordo mensile, superando i 38-40 mila euro. Tuttavia, questa cifra è irrisoria rispetto all`impatto della sua permanenza sul mercato. Il ritardo del giocatore è dovuto al suo desiderio di cambiare squadra, ma solo per un club ambizioso in Premier League, motivo per cui ha ignorato le proposte del Fenerbahçe di José Mourinho. Conoscendo bene il calcio inglese, il direttore generale Comolli attende offerte dalla Gran Bretagna. Il bilancio bianconero richiede una cessione di circa 40 milioni di euro, dopo gli ingenti acquisti di luglio 2024, ma finora si è ottenuto molto meno. Un`alternativa potrebbe essere un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Tuttavia, c`è il rischio che club come Everton, West Ham United o Nottingham Forest possano attendere la fine della finestra di mercato estiva per cercare di ottenere un prestito secco o con diritto di riscatto. In questa situazione, la Juventus si trova in una posizione difficile.
Frizioni
Domenica, l`agente di Weah, Badou Sambagué, ha espresso pubblicamente il suo disappunto verso la dirigenza juventina, affermando: `C`è qualcuno che adotta approcci obsoleti e attende un`offerta dalla Premier League inesistente e inaccettabile per noi`. Il giocatore desidera trasferirsi all`Olympique Marsiglia, che ha proposto un prestito con obbligo di riscatto per 15 milioni di euro, inclusi i bonus. Sebbene a giugno la Juventus avesse concordato 15 milioni con il Nottingham Forest, ora Comolli mira ad almeno 20 milioni, confidando in nuovi interessamenti dall`Inghilterra. Tuttavia, Weah preferirebbe lavorare con Roberto De Zerbi e appoggia la posizione del club francese, che non intende superare i 15 milioni, congelando così fondi preziosi destinati ad altri acquisti. Infine, c`è Dusan Vlahovic, il cui valore è stimato tra 25 e 30 milioni di euro. L`attaccante sta adottando una strategia attendista per attendere la scadenza del suo contratto nel 2026, oppure per agevolare un eventuale trasferimento ai suoi estimatori (forse il Milan di Massimiliano Allegri?) verso la fine di agosto. Con così tanti giocatori che oppongono resistenza, la Juventus si trova in una situazione di urgenza sul mercato.
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