Questa sera, presso lo stadio “Centro d’Italia – Manlio Scopigno” di Rieti, si disputa la finalissima Scudetto della categoria Under 15 che vedrà confrontarsi l`Inter e la Fiorentina. La formazione nerazzurra si presenta a questo appuntamento come la squadra più vincente nella storia della competizione, avendo già conquistato 10 titoli in 12 finali disputate. L`obiettivo è chiaro: aggiungere l`undicesimo alloro al proprio palmarès.
La stagione della squadra allenata da Simone Fautario è stata un percorso avvincente nel Girone B, caratterizzato da una lotta serrata con il Milan e risoltasi a favore dei nerazzurri solo nelle battute finali. L`Inter ha chiuso in testa alla classifica con un totale di 67 punti in 26 giornate, frutto di 22 vittorie, un pareggio e sole 3 sconfitte. Pur non vantando i numeri più elevati in fase offensiva e difensiva rispetto a dirette concorrenti come Milan e Atalanta, la squadra ha costruito il suo primato grazie a una seconda parte di stagione di altissimo livello: una straordinaria serie di 17 vittorie consecutive, dalla 10ª alla 26ª giornata, che ha rappresentato il vero punto di svolta nella corsa al primo posto.
Il cammino nei playoff ha ulteriormente confermato la solidità e la forte mentalità vincente dell`Inter. Negli ottavi di finale, i nerazzurri hanno superato agevolmente il Sassuolo con un 3-0 esterno seguito da un 1-1 casalingo. Ai quarti, dopo un 1-1 in trasferta contro il Parma, hanno conquistato la vittoria per 2-0 nel match di ritorno a Milano. La semifinale contro l`Atalanta, squadra che aveva precedentemente eliminato la Juventus, sembrava chiusa già dopo il netto 3-0 ottenuto in trasferta all`andata. Il ritorno, tuttavia, ha riservato qualche brivido con una sconfitta per 2-0 (la prima dopo oltre 20 partite), risultato comunque sufficiente per garantirsi il pass per la finale. L`ultimo, decisivo ostacolo è ora rappresentato dalla Fiorentina.
Questa squadra Under 15 dell`Inter dimostra di avere già confidenza con le sfide che contano. Filippo Serantoni spicca come elemento di punta: con 24 reti realizzate in 29 partite stagionali, inclusi tre gol nei playoff, e un passato da protagonista decisivo nella finale dello scorso anno. Ciononostante, la vera forza della squadra risiede nel gruppo: al di là delle indiscusse qualità individuali, questi giovani calciatori hanno saputo esprimere sul campo una maturità e una coesione che si sono rivelate fondamentali nella loro corsa verso il titolo nazionale.