Le reazioni della squadra e le conseguenze della pesante sconfitta di Monaco. La chiave di Bastoni: “Ci vuole spensieratezza”
«Siamo umani», ha detto Dumfries. E come dargli torto? Ognuno reagisce diversamente, chi più velocemente, chi ha bisogno di tempo per metabolizzare. I giocatori stessi confermano che il pesante 5-0 subito a Monaco di Baviera è ancora presente nelle loro menti. Il campo, però, è l`arbitro finale. Finora, Lautaro è stato il punto di riferimento per Chivu in questo periodo di transizione rappresentato dal Mondiale per club. «Dobbiamo seguire il nuovo allenatore, mi ha davvero sorpreso», ha dichiarato il capitano. Questa è la strada da percorrere. Tuttavia, l`Inter ha bisogno anche del contributo degli altri giocatori chiave, dei leader dello spogliatoio che finora non si sono visti ai loro livelli.
VIDEO: L`allenamento dell`Inter e un momento leggero tra Chivu e i giocatori.
La fiamma spenta
Barella, in un`intervista a Dazn, ha rivelato: «Noi più anziani del gruppo ne abbiamo parlato a lungo, confrontandoci, ma ognuno aveva sensazioni diverse. Significa che quella sera [del 5-0] è stata il risultato di molteplici fattori». Ora, questi fattori devono essere affrontati, superati o almeno compresi. La prossima partita contro il River Plate è cruciale, un dentro-fuori dopo la finale di Champions. Non c`è margine d`errore. E chi meglio dei veterani può dare una mano? Barella, Bastoni, Dimarco, Mkhitaryan: la loro scintilla non si è ancora riaccesa del tutto. Le loro prestazioni sono state sottotono finora, con la qualità non sempre all`altezza della grande voglia dimostrata. Spetta a loro trascinare la squadra, cambiare l`inerzia e inviare un segnale positivo anche in vista della prossima stagione.
Hanno già dimostrato di saperlo fare due estati fa in Giappone, guidando una transizione rapida con una squadra rinnovata dopo Istanbul, gettando le basi per la seconda stella. L`attuale rosa è cambiata meno, ma ha un nuovo allenatore. Chivu ha introdotto novità fin da subito: più velocemente la «vecchia guardia» dell`Inter le assimilerà e inizierà a vincere, prima quel pensiero fisso di Monaco svanirà. La sensazione è che il gruppo non abbia ancora metabolizzato il 5-0, continuando a dire «non ci siamo spiegati cosa sia successo». Le ipotesi sono due: o le cause della sconfitta erano davvero molteplici e diverse, o il vero motivo non può essere rivelato pubblicamente.
In ogni caso, solo un ottimo percorso qui negli Stati Uniti potrà aiutare a voltare pagina e permettere a Chivu di iniziare la prossima preparazione senza gli interrogativi legati a Monaco. I giocatori più esperti ne sono consapevoli, ne hanno discusso tra loro e con il nuovo tecnico. Per questo ci si aspetta un segnale forte già dalla partita di domani notte per raggiungere gli ottavi. Bastoni ha detto: «Ci serve spensieratezza». Ha perfettamente ragione: con più leggerezza, tutto diventa più semplice.
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