Nella sfida contro il River Plate, il centrocampista croato Petar Sucic ha dimostrato grande classe con giocate di alta qualità, mentre il giovane attaccante Pio Esposito ha evidenziato le sue potenzialità come risorsa cruciale. Queste prestazioni arrivano proprio mentre il club nerazzurro sta valutando altri acquisti nel reparto offensivo.
Il primo gol dell`Inter nel match è stato un segnale per il futuro. I due protagonisti, il croato (numero 8) e l`italiano (numero 70), una mezzala e una punta, hanno costruito l`azione vincente. Petar Sucic ha creato l`opportunità per Pio Esposito, con il talentuoso centrocampista nerazzurro che ha fornito la palla all`attaccante, il quale non ha lasciato scampo ad Armani.
Talenti emergenti
La qualificazione dell`Inter agli ottavi del Mondiale per Club è stata caratterizzata dalla prestazione di due giocatori che rappresentano il rinnovamento della squadra. Hanno presentato le loro credenziali, quasi a dire: “Siamo qui e siamo pronti a conquistare l`Inter”. Dietro la loro crescita c`è il lavoro di Cristian Chivu, impegnato negli Stati Uniti (prima a Los Angeles, poi a Seattle) per valorizzare al massimo i giovani talenti a sua disposizione.
Sucic, arrivato dalla Croazia dopo un secondo posto in campionato, è il primo di questi. Determinato a vincere, a riscattarsi e a distinguersi, ha rifiutato paragoni con Brozovic, Calhanoglu o Kovacic, affermando di voler essere riconosciuto unicamente come Petar Sucic. Entrato contro il River Plate a mezz`ora dalla fine al posto di Barella, ha sfoggiato un repertorio di giocate di qualità. Oltre all`assist per Esposito, ha regalato un`azione superba, partendo da centrocampo, superando tre avversari con dribbling e finte prima di servire Mkhitaryan in area (che ha poi calciato alto). I suoi 15 tocchi, i due dribbling completati e i lanci precisi gli sono valsi applausi convinti.
Il futuro di Pio Esposito
Su Esposito si sono già dette molte cose. Il suo gol, un vero gol da centravanti con finta e destro potente dall`interno dell`area, potrebbe avere un impatto significativo sul suo futuro all`Inter. Nonostante il club abbia definito l`acquisto di Bonny, che dovrebbe essere la terza punta, la dirigenza ha mostrato interesse anche per Hojlund. Quest`ultimo si è affermato con l`Atalanta e arriva da due stagioni al Manchester United (l`ultima meno brillante). Esposito, dal canto suo, ha realizzato 19 gol in 40 partite con lo Spezia nella scorsa stagione, inclusi i playoff. Un talento del genere merita di essere trattenuto dall`Inter.
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