
Cambia la strategia offensiva nerazzurra: dopo l`acquisto del francese si punta su un giocatore con doti di dribbling e visione.
Con Lautaro, Thuram, Pio Esposito e l`imminente arrivo di Bonny dal Parma (affare in via di definizione), l`Inter sta ridefinendo le priorità offensive. La crescita di Pio Esposito ha modificato le esigenze, portando il club a cercare un profilo differente per completare il reparto. Pertanto, l`ipotesi di un investimento oneroso su un attaccante con le caratteristiche di Hojlund non è più una priorità assoluta, dato che Bonny completerà il quartetto di prime punte, pur lasciando spazio per un quinto elemento con doti da trequartista.
Bonny in Arrivo
Il trasferimento dell`Inter a Charlotte ha posticipato la formalizzazione dell`acquisto di Bonny dal Parma, previsto ora per oggi. L`accordo è virtualmente definito per circa 23-24 milioni di euro più bonus, portando l`investimento totale per i nuovi acquisti (inclusi Sucic e Luis Henrique) a 60 milioni. Bonny era un obiettivo pre-Chivu, con Ausilio e Marotta che pensavano di chiudere prima del Mondiale per Club. Resta da decidere se il giocatore raggiungerà subito la squadra negli USA o attenderà l`esito della sfida contro il Fluminense, anche considerando il rientro imminente di Thuram.
La Ricerca del Trequartista
L`arrivo di Bonny consolida il reparto offensivo con quattro prime punte, rendendo meno urgente un ulteriore acquisto costoso come Hojlund (che lo United non presta). Tuttavia, l`Inter cerca ancora un profilo offensivo differente, un trequartista o una seconda punta con capacità di dribbling, una figura desiderata dal tecnico Chivu per offrire opzioni tattiche diverse (attualmente coperte da Zalewski, Mkhitaryan e, temporaneamente, Sebastiano Esposito; Carboni dovrebbe andare in prestito). Non si prevede un grande investimento per questo ruolo, ma piuttosto la ricerca di un`occasione di mercato, anche ad agosto. Per un giocatore con queste caratteristiche, l`età (un cruccio per Oaktree) potrebbe passare in secondo piano. Un`opportunità simile a quella di Dzeko nel 2021 sarebbe accolta con favore, permettendo di completare l`attacco e fornire a Chivu uno specialista nel `saltare l`uomo`, una figura mancante da tempo nell`organico nerazzurro. Il mercato dell`Inter sta cambiando, e il Mondiale per Club è solo l`inizio.