
La Juventus, guidata da Igor Tudor, mira a rinforzare il centrocampo. Tra i nomi valutati spiccano Granit Xhaka del Bayer Leverkusen, già obiettivo del Milan, e Yves Bissouma del Tottenham. Si cercano profili funzionali ed esperti, possibilmente a costi contenuti. L`articolo esplora questi obiettivi e le relative valutazioni economiche.

La Juventus, con l`intento di potenziare la mediana sotto la guida di Igor Tudor, sta considerando Granit Xhaka del Bayer Leverkusen. Questo interesse segue quello già manifestato dal Milan nelle scorse settimane. La ristrutturazione del centrocampo avviata l`anno scorso non è ritenuta sufficiente, e il club cerca nuovi innesti. Potrebbe arrivare uno o due centrocampisti, a seconda della cessione di Douglas Luiz, che non rientra nei piani del tecnico croato. Il direttore Damien Comolli è al lavoro per trovare una sistemazione al brasiliano e contemporaneamente valuta diverse opzioni per affiancare elementi chiave come Khephren Thuram, Manuel Locatelli e Weston McKennie. Tudor predilige un centrocampista versatile, dinamico ed efficace in entrambe le fasi di gioco. Il sogno rimane Sandro Tonali del Newcastle, ma l`operazione si prospetta molto difficile e costosa (si parla di almeno 60-70 milioni), con gli inglesi restii a cederlo. Per questo, oltre a Davide Frattesi dell`Inter, emergono nuovi candidati, tra cui Xhaka. Lo svizzero, 32 anni, porta esperienza e caratura internazionale, avendo vinto trofei con Basilea, Arsenal e soprattutto da protagonista nella storica Bundesliga del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso nel 2023.
Profilo ideale e costo accessibile
Xhaka, un profilo che in passato ha interessato club come Roma (con José Mourinho) e Milan (con Igli Tare), è ora nel mirino della Juventus, a condizione che si trovi una soluzione per Douglas Luiz. Nonostante non sia un investimento a lungo termine vista l`età, Xhaka è considerato un giocatore capace di elevare il rendimento dei compagni e dell`intera squadra. Al Leverkusen la sua posizione non è intoccabile, e il giocatore stesso potrebbe essere attratto dall`idea di una nuova sfida dopo il ciclo vincente con Xabi Alonso. Un aspetto favorevole è il costo stimato per il suo cartellino, che si aggirerebbe tra i 12 e i 15 milioni di euro, una cifra considerata abbordabile per convincere il club tedesco.

Altre opzioni sul tavolo
Oltre a Xhaka, la dirigenza bianconera valuta diverse alternative per il centrocampo. Tra i nomi seguiti dal direttore Comolli figurano Morten Hjulmand dello Sporting (considerato più costoso, ex Lecce) e Florentino del Benfica. Un altro obiettivo concreto è Yves Bissouma del Tottenham. Grazie ai suoi trascorsi negli Spurs, Comolli mantiene buoni rapporti con i vertici inglesi che potrebbero facilitare l`operazione per il centrocampista maliano, il cui contratto scade nel 2026. Il Tottenham sembrerebbe disposto a cederlo per una cifra tra i 15 e i 20 milioni. Bissouma è un profilo apprezzato, ma la sua condizione di giocatore extracomunitario rappresenta un nodo cruciale. La Juventus ha già impegnato uno slot Extra UE per Jonathan David, arrivato a parametro zero come svincolato di lusso e primo colpo della nuova era Comolli-Chiellini. Utilizzare il secondo slot disponibile per Bissouma è una possibilità, ma a inizio luglio il club riflette attentamente per non precludersi altre opportunità per giocatori Extra UE in attacco o difesa, settori che necessitano anch`essi di ristrutturazione. La situazione è diversa per Jadon Sancho, che continua a mandare segnali alla Signora: l`ex Borussia Dortmund, rientrato al Manchester United ma non intenzionato a restare, occuperebbe lo slot riservato agli acquisti inglesi, non quello extracomunitario. La Juventus continua a negoziare con il Manchester United e l`entourage del giocatore per trovare un accordo economico vantaggioso.
