Il Caso di Benedetta Pilato e Chiara Tarantino a Singapore: Dalle Manette all’Hotel-Prigione

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Dopo il fermo all`aeroporto di Singapore, Pilato e Tarantino sono state trattenute per una notte in commissariato, mentre Bottazzo è stata perquisita e denudata.

La vicenda di Singapore, che ha visto coinvolte quattro nuotatrici italiane, è tutt`altro che conclusa e continua a emergere con dettagli drammatici. Tra il 14 e il 19 agosto, durante i Mondiali nella città asiatica, Chiara Tarantino e Benedetta Pilato sono state arrestate all`aeroporto per aver tentato di sottrarre tre flaconi di profumo da un duty free prima del volo di ritorno in Italia. Le compagne Anita Bottazzo e Sofia Morini, sebbene estranee al furto, sono state ascoltate e perquisite, trovandosi inaspettatamente coinvolte.

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Il Fermo e l`Equivoco sul Sonnifero

Le registrazioni delle telecamere di sorveglianza dell`aeroporto hanno rivelato Chiara Tarantino mentre nascondeva la merce rubata nella borsa di Benedetta Pilato. Agenti di polizia sono intervenuti immediatamente, perquisendo le atlete, sequestrando i profumi e ammanettando Pilato e Tarantino. Anita Bottazzo, che si trovava seduta nelle vicinanze, è stata anch`essa costretta a spogliarsi per una perquisizione approfondita, alla ricerca di ulteriori oggetti rubati. Durante il fermo, le nuotatrici hanno dovuto giustificare la presenza di pillole per il jet lag nei loro bagagli a mano, scambiate inizialmente dagli agenti per sostanze stupefacenti, vietatissime a Singapore. Chiarito l`equivoco, Pilato e Tarantino, formalmente accusate di furto, sono state condotte via dal terminal in manette e hanno trascorso una notte in un commissariato, in attesa della decisione di un giudice.

COMBO - Benedetta Pilato e Chiara Tarantino fermate per furto a Singapore
Benedetta Pilato e Chiara Tarantino fermate per furto a Singapore.

L`Intervento Diplomatico Decisivo

Durante la prima, estenuante notte, Sofia Morini ha allertato l`Ambasciata italiana. Nonostante l`Ambasciatore Dante Brandi, già noto alle atlete per essere un ex pallanotista, fosse in ferie, ha coordinato l`intervento di Fabio Conte, il secondo in comando, che ha preso in carico la delicata situazione. L`assistenza diplomatica si è rivelata cruciale, portando al rilascio delle due nuotatrici, che sono state trasferite in un hotel-prigione, con il divieto di allontanarsi e i passaporti ritirati, in attesa della pronuncia del giudice. Fonti della Farnesina hanno specificato che il `gabinetto` del Ministro degli Esteri e la `direzione generale Italiani all’estero` sono stati informati, ma non è stato necessario un intervento diretto del Ministro Tajani. Anche il Presidente della Federnuoto, Paolo Barelli, ha confermato l`assenza di pressioni politiche sul caso da parte di Tajani o del suo partito. Le autorità di Singapore, riconoscendo il valore esiguo della merce rubata e apprezzando la collaborazione delle nuotatrici, hanno infine disposto il loro rilascio. Tuttavia, la decisione finale del giudice, un provvedimento di ammonimento, è giunta solo il 19 agosto, dopo giorni di angosciante attesa.

Momenti di Tensione e le Dichiarazioni

Mentre Chiara Tarantino e Benedetta Pilato hanno subito l`umiliazione delle manette e una notte in cella, Anita Bottazzo, dopo essere stata perquisita e denudata, ha dovuto sostenere costi ingenti per un nuovo biglietto aereo per tornare in Florida, dove si allena. La sua posizione è stata particolarmente a rischio durante l`intervento della polizia, poiché lo zainetto di Pilato contenente i profumi rubati era situato nelle sue immediate vicinanze. La spensieratezza di una vacanza a Bali si è così tramutata in momenti di profonda angoscia al loro ritorno a Singapore. Un post pubblicato da Pilato venerdì ha rivelato le prime crepe nella coesione del gruppo. «Mio malgrado – ha scritto Benedetta –, sono stata coinvolta indirettamente in una spiacevole situazione. Non ho mai avuto l`intenzione di agire in modo inappropriato, e chi mi conosce sa quanto io tenga ai principi dello sport, alla lealtà e all`integrità personale. Tuttavia, da questa esperienza traggo preziosi insegnamenti sulla cautela, sulla responsabilità individuale e sull`importanza delle persone che mi sono accanto».

Anita Bottazzo from Italy in action during World Aquatics Championships Singapore 2025
Anita Bottazzo durante i Campionati Mondiali di Nuoto Singapore 2025.

Il Futuro delle Atlete

Benedetta Pilato ha chiaramente voluto prendere le distanze dalla condotta di Chiara Tarantino, ponendo l`accento sulla propria integrità, fondamentale anche per i suoi impegni con gli sponsor. Per Tarantino, invece, vincolata al silenzio dal suo gruppo militare, le implicazioni sono ben diverse e riguardano principalmente l`aspetto disciplinare. Sebbene un semplice ammonimento non equivalga a una condanna penale e non minacci direttamente il suo ruolo di finanziera, la sua posizione nel gruppo sportivo delle Fiamme Gialle potrebbe essere a rischio. Il comandante Gabriele Di Paolo ha suggerito che non saranno prese decisioni affrettate, poiché nell`ambiente militare le procedure formali prevalgono sulle reazioni impulsive e richiedono un iter più complesso. Chiara sarà convocata a Roma dai suoi superiori per fornire la sua versione dei fatti e una giustificazione dell`accaduto a Singapore. L`incidente, data la sua risonanza, potrebbe avere conseguenze significative, ma al momento nessuna decisione definitiva è stata presa, e il caso rimane, in effetti, aperto.

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