Il tecnico nerazzurro analizza l`eliminazione dal Mondiale contro il Fluminense: «Meno brillanti di loro, ma il Toro ha ragione, bisogna remare tutti dalla stessa parte»

La sconfitta è pesante. Non solo per l`eliminazione dal Mondiale per Club agli ottavi contro una squadra teoricamente inferiore, ma anche per le dichiarazioni di Lautaro Martinez che stanno generando discussioni. Cristian Chivu affronta l`argomento subito dopo la partita persa contro il Fluminense. «Il messaggio del Toro? Anche io ho detto che dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, essere sulla stessa barca,» afferma il tecnico. «Forse Lautaro è stato più diretto… Siamo dei vincenti: a volte la competitività fa emergere questo orgoglio, ma l`importante è andare tutti verso lo stesso obiettivo. Questo vale per ogni squadra, specialmente per noi che vogliamo riscattare una stagione complicata e preparare il futuro con ambizione.»
È chiaro che l`Inter ha mostrato qualcosa in meno rispetto ai brasiliani. «Sì, siamo stati presuntuosi,» riconosce Chivu. «Abbiamo avuto meno freschezza e brillantezza. L`approccio non è stato quello giusto per una squadra che voleva dare il massimo, soffrendo l`intensità e la pressione del Fluminense. Potevamo essere più concreti anziché cercare per forza la giocata bella.»
Il tecnico nerazzurro continua l`analisi della partita. «Anche le energie erano quelle che si sono viste, ma ci abbiamo provato fino alla fine. Siamo stati anche un po` sfortunati: il palo interno di Lautaro, l`occasione chiara con De Vrij, due gol subiti su soli tre tiri in porta… Prendo queste tre settimane in cui abbiamo conosciuto meglio il gruppo, capendo i pregi, i difetti, le difficoltà, il carattere e l`orgoglio dei nostri giocatori nonostante una stagione difficile. Hanno dato tutto quello che potevano. Io cerco sempre di vedere il lato positivo, perché concentrarsi sulle cose negative porta solo mal di testa.»
