
L`ex calciatore giallorosso ed ex membro del comitato esecutivo UEFA, Zbigniew Boniek, ha condiviso le sue riflessioni sulla situazione attuale del club capitolino in una recente intervista.
Riguardo alla posizione di Dan Friedkin all`interno dell`ECA, Boniek ha spiegato che si tratta di un`organizzazione indipendente ma in stretta collaborazione con la UEFA, data l`ottima relazione. Ha sottolineato la considerazione positiva di cui gode Friedkin, descrivendolo come una persona per bene e ben vista da tutti. Ha anche ricordato la tristezza del presidente dopo la finale di Europa League persa a Budapest, evidenziando la delusione per l`occasione mancata di qualificarsi in Champions League, dopo aver già vinto la Conference League l`anno precedente.
Passando all`analisi di figure come Ranieri, Massara e Gasperini, Boniek ha espresso fiducia nella gestione attuale, definendola “nelle mani giuste” e un “trio che assicura più amore per questa squadra”. Ha descritto Claudio Ranieri come un amico e un romanista “a cui non si può non voler bene”, attribuendogli un merito nel cambiare l`atteggiamento di tifosi e calciatori. Su Frederic Massara, lo ha definito un dirigente “capace, silenzioso” che, se messo nelle condizioni di operare, farà bene. Infine, Gian Piero Gasperini lo incuriosisce e gli piace per la sua tempra, per la richiesta di impegno costante e per la sua mentalità che rifugge il vittimismo e spinge a non piangersi addosso.
Parlando di un suo possibile ritorno, Boniek ha ammesso senza giri di parole: “Mi piacerebbe tornare alla Roma, aiutarla a fare qualcosa”, specificando però che tale possibilità “dipende dalla proprietà”. Ha aggiunto di osservare con interesse la situazione attuale del club, consapevole che al momento la società deve rispettare le normative del Fair Play Finanziario, ma si è detto “convinto che a inizio campionato presenterà comunque una squadra forte”.